F1 22 Miami (USA) Assetto (bagnato e asciutto)

 F1 22 Miami (USA) Assetto (bagnato e asciutto)

Edward Alvarado

La F1 continua a crescere in popolarità negli Stati Uniti, con Miami che è l'ultima aggiunta al calendario della F1, che comprende già Austin (COTA). Per questo motivo, abbiamo compilato un elenco delle migliori configurazioni di F1.

Il Miami International Autodrome è un circuito cittadino il cui epicentro è l'Hard Rock Stadium, sede dei Miami Dolphins, con una lunghezza di 5,412 km e 19 curve, tre zone DRS e velocità fino a 320 km/h.

Il percorso inizia con curve a bassa velocità nel settore 1, per poi passare a curve e tornanti ad alta velocità nell'ultima parte del settore.

Il settore 2 inizia in piano alle curve 9 e 10 (DRS dopo la T9), con possibilità di sorpasso prima del tornante della curva 11. Nell'ultima parte del settore 2 ci sono curve a bassa velocità che devono essere affrontate con attenzione.

Il settore 3 presenta un lunghissimo rettilineo con una zona DRS, che offre una grande opportunità di sorpasso agli avversari, prima di entrare nella zona di frenata pesante alla curva 17.

Max Verstappen ha vinto la prima gara su questo tracciato nel 2022 e attualmente detiene il record del giro più veloce su questo circuito con 1:31:361.

I componenti dell'assetto possono essere difficili da capire, ma potete saperne di più nella guida completa all'assetto di F1 22. Senza ulteriori indugi, ecco il miglior assetto da gara di F1 USA che abbiamo creato.

Il miglior assetto da gara di F1 a Miami (USA)

  • Ala anteriore Aero: 8
  • Ala posteriore Aero: 16
  • DT sull'acceleratore: 100%
  • DT Off Throttle: 50%
  • Campanatura anteriore: -2,50
  • Campanatura posteriore: -1,00
  • Punta anteriore: 0,05
  • Toe posteriore: 0,20
  • Sospensione anteriore: 1
  • Sospensione posteriore: 9
  • Barra antirollio anteriore: 1
  • Barra antirollio posteriore: 8
  • Altezza di marcia anteriore: 2
  • Altezza di marcia posteriore: 7
  • Pressione dei freni: 100%
  • Assetto dei freni anteriori: 50%
  • Pressione dello pneumatico anteriore destro: 25 psi
  • Pressione dello pneumatico anteriore sinistro: 25 psi
  • Pressione dello pneumatico posteriore destro: 23 psi
  • Pressione dello pneumatico posteriore sinistro: 23 psi
  • Strategia pneumatici (25% gara): Soft-Medium
  • Finestra dei box (25% gara): 4-6 giri
  • Carburante (25% gara): +2,2 giri

Miglior assetto F1 22 Miami (USA) (bagnato)

  • Ala anteriore Aero: 33
  • Ala posteriore Aero: 38
  • DT sull'acceleratore: 70%
  • DT Off Throttle: 50%
  • Campanatura anteriore: -2,50
  • Campanatura posteriore: -1,00
  • Punta anteriore: 0,05
  • Toe posteriore: 0,20
  • Sospensione anteriore: 2
  • Sospensione posteriore: 5
  • Barra antirollio anteriore: 2
  • Barra antirollio posteriore: 5
  • Altezza di marcia anteriore: 5
  • Altezza di marcia posteriore: 7
  • Pressione dei freni: 100%
  • Assetto dei freni anteriori: 50%
  • Pressione dello pneumatico anteriore destro: 23,5 psi
  • Pressione dello pneumatico anteriore sinistro: 23,5 psi
  • Pressione dello pneumatico posteriore destro: 22,7 psi
  • Pressione dello pneumatico posteriore sinistro: 22,7 psi
  • Strategia pneumatici (25% gara): Soft-Medium
  • Finestra dei box (25% gara): 4-6 giri
  • Carburante (25% gara): +2,2 giri

Aerodinamica

Si tratta di un circuito ad alta velocità con tre rettilinei e tre zone DRS. Il settore 3 presenta il rettilineo più lungo, tra le curve 16 e 17, con una velocità massima che può raggiungere i 320 km/h. Presenta inoltre tratti veloci e scorrevoli, simili a quelli di Jeddah, e variazioni di quota. In condizioni di asciutto, il set l'aerodinamica anteriore e posteriore a 8 e a 16 La configurazione a bassa deportanza è dovuta ai tre rettilinei tra le curve 19 e 1 (rettilineo di partenza e arrivo), alle curve 16 e 17 del settore 3 e alle curve 10 e 11 del settore 2. I livelli di deportanza non sono troppo bassi e si concentreranno sulle sezioni a media velocità del settore 1 e dell'ultima parte del settore 2.

In bagnato condizioni, il i parafanghi anteriori e posteriori sono aumentati a 33 e 38 Aumentare un po' di più le anteriori rispetto alle posteriori combatte la perdita di aderenza e migliora l'inserimento in curva.

Trasmissione

In caso di condizioni asciutte, il Il differenziale di accelerazione è impostato al 100%. in modo da massimizzare la trazione in uscita dalle curve 1, 8 e 16. La trazione in uscita dalle curve è importante per poter uscire bene dalle curve ad alta velocità e immettersi nei tratti rettilinei del tracciato. Le opportunità di sorpasso si presenteranno nelle zone DRS del settore 3 e del rettilineo di partenza e arrivo. Il differenziale in accelerazione è impostato al 50%. in modo che sia più facile far girare l'auto in curva.

Il il differenziale di accelerazione sul bagnato è al 70%. , un po' più basso rispetto a quello dell'asciutto per evitare un eccessivo slittamento delle ruote dovuto a bassi livelli di aderenza. L'acceleratore spento viene mantenuto al 50%. sul bagnato.

Geometria delle sospensioni

Per rendere l'auto più reattiva, in modo da poter effettuare le curve con la massima aderenza, il sistema La campanatura anteriore è a -2,50 in condizioni di asciutto Questo aiuterà nelle curve a bassa velocità del settore 2 (dalla curva 11 alla curva 16) e preserverà gli pneumatici. Impostare la campanatura posteriore a -1,0 per garantire alla vettura una buona aderenza nelle curve ad alta velocità (T1, T2, T3, T4, T5) del settore 1 e ridurre al minimo l'usura degli pneumatici posteriori. È facile perdere tempo in queste curve.

Guarda anche: F1 22 Assetto di Imola: Guida all'asciutto e al bagnato in Emilia Romagna

Il la convergenza anteriore e posteriore è impostata su 0,05 e 0,20 in modo da massimizzare la velocità in rettilineo e la stabilità ad alta velocità, soprattutto nei rettilinei DRS. I valori della geometria delle sospensioni rimangono invariati sul bagnato.

Sospensione

Essendo un circuito ad alta velocità, la vettura avrà bisogno di una sospensione posteriore più rigida per ridurre al minimo il sovrasterzo e aumentare la stabilità nelle curve a sinistra ad alta velocità. Set la sospensione anteriore a 1 e quella posteriore a 9 Dovrete affrontare i cordoli in modo aggressivo nel settore 1, nelle curve 4, 5 e 6, e in curve come queste avrete bisogno di un avantreno più morbido.

Le barre antirollio anteriori e posteriori sono all'1 e all'8 Se la vettura risulta un po' instabile (sottosterzo) all'uscita delle curve 10 e 19, è possibile aumentare il valore dell'ARB anteriore.

In bagnato condizioni, irrigidire le sospensioni anteriori a 2 e ammorbidire le sospensioni posteriori a 5 . Anche gli ARB anteriori e posteriori sono a 2 e 5 In questo modo l'auto non reagisce bruscamente alle asperità e riduce al minimo lo slittamento delle ruote.

All'asciutto, il L'altezza di marcia è impostata su 2 e 7 nella parte anteriore e posteriore, che è sufficientemente basso per non andare a fondo nei rettilinei dei settori 2 e 3 (il più lungo), mantenendo bassa la resistenza aerodinamica grazie all'angolo di inclinazione della vettura.

Sul bagnato, il L'altezza di marcia anteriore viene portata a 5 che consente di mantenere l'aderenza e migliorare la stabilità aerodinamica.

Freni

Avere il massimo potenziale di frenata è fondamentale nel circuito stradale di Miami. Per questo motivo, la pressione dei freni è a 100% Per ridurre il bloccaggio dell'avantreno nelle zone di frenata pesante delle curve 1 e 17, la polarizzazione dei freni è mantenuta su 50% . L'assetto dei freni rimane invariato sul bagnato.

Pneumatici

Trattandosi di un circuito ad alta velocità, in condizioni di asciutto è consigliabile scegliere pressioni più elevate per ottenere una migliore velocità in rettilineo. Impostare il valore di pressione anteriore e posteriore a 25 psi e 23 psi La pressione degli pneumatici posteriori è più bassa di quella anteriore per garantire una migliore trazione e una maggiore stabilità nelle curve ad alta velocità alle curve 9, 10 e 19, consentendo alla vettura di uscire alla massima velocità possibile.

Nel bagnato abbassare la pressione degli pneumatici a 23,5 psi per l'anteriore e 22,7 psi per il posteriore. per aumentare l'aderenza in condizioni scivolose.

Finestra dei box (25% gara)

Questo tracciato non è particolarmente duro per i pneumatici: si consiglia di iniziare con le soft, per poi passare ai box nei giri successivi. 7-9 per le medie, che dovrebbero durare comodamente fino alla fine della gara, e lo stesso vale per il bagnato.

Strategia del carburante (25% gara)

A secco, il carburante viene mantenuto a +1.5 che dovrebbe consentirvi di arrivare alla fine della gara senza dovervi preoccupare di un rifornimento, soprattutto perché più del 70% del giro è a tavoletta.

Nel bagnato , aumentare il carico di carburante a +2,2 per favorire l'aderenza meccanica nelle curve a bassa velocità.

Il GP di Miami offrirà gare eccellenti e potrete diventare uno dei più veloci su questo tracciato seguendo la nostra configurazione di F1 22 Miami.

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Edward Alvarado

Edward Alvarado è un esperto appassionato di giochi e la mente brillante dietro il celebre blog di Outsider Gaming. Con un'insaziabile passione per i videogiochi che dura da diversi decenni, Edward ha dedicato la sua vita all'esplorazione del vasto e in continua evoluzione mondo dei giochi.Essendo cresciuto con un controller in mano, Edward ha sviluppato una conoscenza esperta di vari generi di gioco, dagli sparatutto ricchi di azione alle coinvolgenti avventure di gioco di ruolo. La sua profonda conoscenza e competenza traspaiono nei suoi articoli e recensioni ben studiati, fornendo ai lettori preziosi spunti e opinioni sulle ultime tendenze di gioco.Le eccezionali capacità di scrittura e l'approccio analitico di Edward gli consentono di trasmettere concetti di gioco complessi in modo chiaro e conciso. Le sue guide per giocatori sapientemente realizzate sono diventate compagni essenziali per i giocatori che cercano di conquistare i livelli più impegnativi o svelare i segreti dei tesori nascosti.In qualità di giocatore dedicato con un impegno incrollabile nei confronti dei suoi lettori, Edward è orgoglioso di stare al passo con i tempi. Perlustra instancabilmente l'universo dei giochi, tenendo il dito sul polso delle notizie del settore. Outsider Gaming è diventato una fonte affidabile di riferimento per le ultime notizie sui giochi, assicurando che gli appassionati siano sempre aggiornati con le versioni, gli aggiornamenti e le controversie più significative.Al di fuori delle sue avventure digitali, a Edward piace immergersila vibrante comunità di gioco. Si impegna attivamente con altri giocatori, promuovendo un senso di cameratismo e incoraggiando discussioni animate. Attraverso il suo blog, Edward mira a connettere giocatori di ogni estrazione sociale, creando uno spazio inclusivo per condividere esperienze, consigli e un amore reciproco per tutto ciò che riguarda i giochi.Con un'avvincente combinazione di esperienza, passione e una dedizione incrollabile alla sua arte, Edward Alvarado si è consolidato come una voce rispettata nel settore dei giochi. Che tu sia un giocatore occasionale alla ricerca di recensioni affidabili o un giocatore accanito alla ricerca di conoscenze privilegiate, Outsider Gaming è la tua destinazione finale per tutto ciò che riguarda i giochi, guidato dall'intuito e talentuoso Edward Alvarado.